Vari studi hanno dimostrato che la capacità di una persona di sapersi orientare all’interno del proprio contesto è una reale competenza strategica e sempre più necessaria in questo periodo storico. Le politiche mondiali si stanno cercando di dotare di strumenti che possano aiutare le persone ad orientarsi nel processo di realizzazione della propria identità. Spazi di orientamento spesso si configurano come luoghi in cui diverse entità dialogano creando reti abitabili dalle persone. In questi spazi si collocano anche quei rapporti tra università ed enti territoriali quali aziende ed istituzioni che vengono creati per aiutare gli studenti in quel passaggio fondamentale in cui incontrano il mondo del lavoro ed in esso vanno ad inserirsi. Le università e le imprese sono chiamate a continuare a migliorare i loro rapporti in quanto questo è di vitale importanza non solo per offrire esperienze e opportunità di lavoro agli studenti, all’interno delle quali possono orientare le loro scelte, ma anche perché l’università potrebbe avere la possibilità di aggiornare continuamente i principi di business nell'insegnamento, mentre le imprese, a loro volta, potrebbero trarre vantaggio dalla ricerca e dalle competenze dei laureati. I recenti cambiamenti significativi nell'industria stanno alzando il livello di collaborazione commerciale tra settore privato e le università, mettendo in evidenza un cambiamento culturale nel campo dell’istruzione superiore. L’articolo si propone di presentare i maggiori strumenti di dialogo presenti presso due università di due Paesi molto diversi. Da una parte l’Università di Padova quale università di un paese europeo e la Kenyatta University quale università di un Paese in via di sviluppo.
Collaborazioni fra imprese e università: strumenti di orientamento in Kenya e Italia.
FRISO, VALERIA
2012
Abstract
Vari studi hanno dimostrato che la capacità di una persona di sapersi orientare all’interno del proprio contesto è una reale competenza strategica e sempre più necessaria in questo periodo storico. Le politiche mondiali si stanno cercando di dotare di strumenti che possano aiutare le persone ad orientarsi nel processo di realizzazione della propria identità. Spazi di orientamento spesso si configurano come luoghi in cui diverse entità dialogano creando reti abitabili dalle persone. In questi spazi si collocano anche quei rapporti tra università ed enti territoriali quali aziende ed istituzioni che vengono creati per aiutare gli studenti in quel passaggio fondamentale in cui incontrano il mondo del lavoro ed in esso vanno ad inserirsi. Le università e le imprese sono chiamate a continuare a migliorare i loro rapporti in quanto questo è di vitale importanza non solo per offrire esperienze e opportunità di lavoro agli studenti, all’interno delle quali possono orientare le loro scelte, ma anche perché l’università potrebbe avere la possibilità di aggiornare continuamente i principi di business nell'insegnamento, mentre le imprese, a loro volta, potrebbero trarre vantaggio dalla ricerca e dalle competenze dei laureati. I recenti cambiamenti significativi nell'industria stanno alzando il livello di collaborazione commerciale tra settore privato e le università, mettendo in evidenza un cambiamento culturale nel campo dell’istruzione superiore. L’articolo si propone di presentare i maggiori strumenti di dialogo presenti presso due università di due Paesi molto diversi. Da una parte l’Università di Padova quale università di un paese europeo e la Kenyatta University quale università di un Paese in via di sviluppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
