Con questo articolo affronto in un’ottica diasistemica il problema del valore delle forme verbali nei periodi ipotetici delle varietà italoromanze, considerando i dialetti italiani, l’italiano antico e l’architettura interna di quello contemporaneo. A livello modale le varietà italoromanze distinguono periodi ipotetici a probabilità alta vs bassa: nel primo caso i diversi Tempi dell’indicativo sono utilizzati per riferirsi a stati di cose passati, presenti e futuri, mentre nel secondo le diverse forme più o meno conservative o innovative di congiuntivo imperfetto e piuccheperfetto e di condizionale semplice e composto vengono impiegate in modo (a)simmetrico per riferirsi a stati di cose rispettivamente non-passati e passati. Inoltre nell’italiano contemporaneo neostandard l’imperfetto indicativo risulta controfattuale e temporalmente neutro, mentre in italiano antico e in numerosi dialetti italiani veniva impiegato per riferirsi alla probabilità bassa nel passato.
Il diasistema dei periodi ipotetici italoromanzi
MAZZOLENI, MARCO
2015
Abstract
Con questo articolo affronto in un’ottica diasistemica il problema del valore delle forme verbali nei periodi ipotetici delle varietà italoromanze, considerando i dialetti italiani, l’italiano antico e l’architettura interna di quello contemporaneo. A livello modale le varietà italoromanze distinguono periodi ipotetici a probabilità alta vs bassa: nel primo caso i diversi Tempi dell’indicativo sono utilizzati per riferirsi a stati di cose passati, presenti e futuri, mentre nel secondo le diverse forme più o meno conservative o innovative di congiuntivo imperfetto e piuccheperfetto e di condizionale semplice e composto vengono impiegate in modo (a)simmetrico per riferirsi a stati di cose rispettivamente non-passati e passati. Inoltre nell’italiano contemporaneo neostandard l’imperfetto indicativo risulta controfattuale e temporalmente neutro, mentre in italiano antico e in numerosi dialetti italiani veniva impiegato per riferirsi alla probabilità bassa nel passato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.