L’analisi di alcuni esempi dimostra quali frutti possa fornire – partendo dai materiali raccolti da Polizzano e prima di lui dalla Tarrant – uno studio organico dell’uso delle espressioni proverbiali in Platone: esse, come affermò a suo tempo Kindstrand, forniscono particolare vivacità ed efficacia al dialogo, ma possono altresì prestarsi a significative espansioni argomentative. In particolare, lo stesso motivo può essere semplicemente e fugacemente richiamato come un ‘antico detto’ (così in Leg. 918b), prestarsi ad un ironico e sorridente scambio di battute (Phaed. 89c) o essere molto più ampiamente sviluppato a livello metaforico (Euth. 297b-d).

Su E.M. Polizzano, Appunti per un lessico proverbiale in Platone

TOSI, RENZO
2013

Abstract

L’analisi di alcuni esempi dimostra quali frutti possa fornire – partendo dai materiali raccolti da Polizzano e prima di lui dalla Tarrant – uno studio organico dell’uso delle espressioni proverbiali in Platone: esse, come affermò a suo tempo Kindstrand, forniscono particolare vivacità ed efficacia al dialogo, ma possono altresì prestarsi a significative espansioni argomentative. In particolare, lo stesso motivo può essere semplicemente e fugacemente richiamato come un ‘antico detto’ (così in Leg. 918b), prestarsi ad un ironico e sorridente scambio di battute (Phaed. 89c) o essere molto più ampiamente sviluppato a livello metaforico (Euth. 297b-d).
2013
Ricerche a confronto
90
92
R. Tosi
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