Universalità e particolarismi: tendenze a confronto nella legislazione giustinianea

Tramite l'analisi delle fonti normative emerge dalla legislazione giustinianea una ampia visione generale e l'aspirazione a fissare regole e principi validi per l'intera compagine imperiale, al fine di omogenizzarla e unficarla, in un progetto di civilizzazione cui la grande Compilazione risponde. Come linea di tendenza da considerare nella storia del diritto, non manca, accanto a questo potente afflato universalistico, la visione di dettaglio del legislatore, che considera le problematiche specifiche che necessitano di normazione ad hoc, con l’intento di ricondurle comunque nell’alveo dei principi chiave che regolano l’intero ordinamento; esempi emblematici di ciò sono le costituzioni relative all'Armenia o all’incesto considerate nel contributo.