In una società capitalistica il lavoro è sottoposto a mutamenti che incidono sulle carirere professionali e sulle forme di impiego. Nel corso dell'ultimo decennio questi cambiamneti hanno accelerato di intensità e dilatato la loro ampiezza, frammentando e diversificando la tradizionale struttura occupazionale, anche in Italia. La diffusione del lavoro atipico, fenomeno al centro di questo volume, è connessa a processi di lunga durata che sollevano nuovi dilemmi concernenti il rapporto tra i mutamenti nel mercato del lavoro, la capacità dell'istituzione familiare di supportare le carriere professionali dei propri membri, gli interventi dello stato sociale ancora ritagliati su profili occupazionali e carriere oggi sempre meno lineari e coerenti.
Atipici?
RIZZA, ROBERTO;
2005
Abstract
In una società capitalistica il lavoro è sottoposto a mutamenti che incidono sulle carirere professionali e sulle forme di impiego. Nel corso dell'ultimo decennio questi cambiamneti hanno accelerato di intensità e dilatato la loro ampiezza, frammentando e diversificando la tradizionale struttura occupazionale, anche in Italia. La diffusione del lavoro atipico, fenomeno al centro di questo volume, è connessa a processi di lunga durata che sollevano nuovi dilemmi concernenti il rapporto tra i mutamenti nel mercato del lavoro, la capacità dell'istituzione familiare di supportare le carriere professionali dei propri membri, gli interventi dello stato sociale ancora ritagliati su profili occupazionali e carriere oggi sempre meno lineari e coerenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.