L’acqua è una risorsa fondamentale alla vita e, come tale, deve essere tutelata al meglio, non solo con comportamenti idonei e tecnologie adeguate, ma anche con norme chiare che ne regolino l’utilizzo e permettano di controllarne la qualità. Attualmente, in Italia esistono strumenti normativi che definiscono per alcuni elementi chimici le concentrazioni limite ammissibili per il consumo umano nelle acque di rubinetto ed in quelle minerali. In realtà, tali strumenti risultano spesso inefficienti e, probabilmente, diversi passaggi normativi che presentano delle incongruenze andrebbero rivisti anche alla luce dei recenti risultati scientifici.

Acque sicure. Una normativa con tanti “buchi

DINELLI, ENRICO;
2011

Abstract

L’acqua è una risorsa fondamentale alla vita e, come tale, deve essere tutelata al meglio, non solo con comportamenti idonei e tecnologie adeguate, ma anche con norme chiare che ne regolino l’utilizzo e permettano di controllarne la qualità. Attualmente, in Italia esistono strumenti normativi che definiscono per alcuni elementi chimici le concentrazioni limite ammissibili per il consumo umano nelle acque di rubinetto ed in quelle minerali. In realtà, tali strumenti risultano spesso inefficienti e, probabilmente, diversi passaggi normativi che presentano delle incongruenze andrebbero rivisti anche alla luce dei recenti risultati scientifici.
2011
VALERA P. ALBANESE S.; CICCHELLA D.; DINELLI E.; GIACCIO L.; LIMA A.; DE VIVO B.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/155068
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact