L’interazione tra eventi naturali e incidenti industriali può avere il potenziale di generare eventi di particolare gravità. Lo studio di tale interazione, comunemente indicata con l’acronimo NaTech (Natural Hazard Triggering Technological Disasters), prende in considerazione i casi in cui un evento naturale rappresenta la causa di disastri tecnologici. La quantificazione del rischio dovuto ad eventi “NaTech” (alluvioni, frane, terremoti, fulmini) e la sovrapposizione alle informazioni relative alle sorgenti di rischio tecnologico produrrebbe indubbi vantaggi nell’identificazione delle aree a maggiore priorità d’intervento, ma attualmente manca un approccio consolidato al problema, sia in relazione ad indici specifici di rischio che a metodologie quantitative condivise per la valutazione di tale tipologia di rischio. Nel presente lavoro si propone una metodologia per la stima di un ”Indice di rischio NaTech”, in grado di effettuare una corretta valutazione del rischio industriale generato da eventi naturali. La stima di tale indice è in grado di fornire un’immediata informazione per individuare gli impianti a maggiore criticità su un territorio, ovvero quelli per i quali si rende necessaria l’applicazione di una metodologia di dettaglio che include il calcolo della probabilità di incidenti a seguito di eventi naturali. Allo scopo è stata sviluppata una metodologia integrata alle tecniche convenzionali di analisi di rischio d’area per gli impianti chimici, modificandone ed estendendone il calcolo per tenere in considerazione l’azione degli eventi naturali.

Valutazione del rischio dovuto ad incidenti rilevanti causati da eventi naturali

ANTONIONI, GIACOMO;BONVICINI, SARAH;SPADONI, GIGLIOLA;COZZANI, VALERIO
2012

Abstract

L’interazione tra eventi naturali e incidenti industriali può avere il potenziale di generare eventi di particolare gravità. Lo studio di tale interazione, comunemente indicata con l’acronimo NaTech (Natural Hazard Triggering Technological Disasters), prende in considerazione i casi in cui un evento naturale rappresenta la causa di disastri tecnologici. La quantificazione del rischio dovuto ad eventi “NaTech” (alluvioni, frane, terremoti, fulmini) e la sovrapposizione alle informazioni relative alle sorgenti di rischio tecnologico produrrebbe indubbi vantaggi nell’identificazione delle aree a maggiore priorità d’intervento, ma attualmente manca un approccio consolidato al problema, sia in relazione ad indici specifici di rischio che a metodologie quantitative condivise per la valutazione di tale tipologia di rischio. Nel presente lavoro si propone una metodologia per la stima di un ”Indice di rischio NaTech”, in grado di effettuare una corretta valutazione del rischio industriale generato da eventi naturali. La stima di tale indice è in grado di fornire un’immediata informazione per individuare gli impianti a maggiore criticità su un territorio, ovvero quelli per i quali si rende necessaria l’applicazione di una metodologia di dettaglio che include il calcolo della probabilità di incidenti a seguito di eventi naturali. Allo scopo è stata sviluppata una metodologia integrata alle tecniche convenzionali di analisi di rischio d’area per gli impianti chimici, modificandone ed estendendone il calcolo per tenere in considerazione l’azione degli eventi naturali.
2012
VGR 2012 Proceeding
75
86
Morra P.; Antonioni G.; Bonvicini S.; Spadoni G.; Cozzani V.
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