Il volume intreccia una sintesi di teorie scientifiche psico-pedagogiche al confronto con l'esperienza di insegnamento, diretta e indiretta, attraverso memorie e interviste con insegnanti e aspiranti insegnanti in formazione. Il focus dell'attenzione è posto su quella fase dell'età evolutiva indicata dal termine adolescenza e sul segmento scolastico. la scuola secondaria di primo grado, progettato espressamente come risposta sociale ai bisogni di tutti i ragazzi (la "scuola per tutti e di ciascuno"). Di fatto i temi affrontati sono collocati in una organica e compiuta prospettiva teoretica che presenta caratteri di originalità e diverse tesi in controtendenza nel quadro della letteratura pedagogico-didattica diffusa: come la distinzione fra il processo valutativo e la sua dimensione burocratico-certificativa; ii riconoscimento della connotazione disciplinare delle metodologie ed il rifiuto dei modelli procedurali; la tesi della non-linearutà dello sviluppo e la sottolineatura dei rischi di involuzione che lo caratterizzano. La semplicità formale della scrittura tende ad incontrare studenti ed insegnanti su un livello di concretezza e di potenziale efficacia comunicativa. Molto qualificata la selezione antologica offerta. Stimolante la parte antologica
Preadolescenti a scuola. Insegnare nella secondaria di primo grado
MOSCATO, MARIA TERESA
2013
Abstract
Il volume intreccia una sintesi di teorie scientifiche psico-pedagogiche al confronto con l'esperienza di insegnamento, diretta e indiretta, attraverso memorie e interviste con insegnanti e aspiranti insegnanti in formazione. Il focus dell'attenzione è posto su quella fase dell'età evolutiva indicata dal termine adolescenza e sul segmento scolastico. la scuola secondaria di primo grado, progettato espressamente come risposta sociale ai bisogni di tutti i ragazzi (la "scuola per tutti e di ciascuno"). Di fatto i temi affrontati sono collocati in una organica e compiuta prospettiva teoretica che presenta caratteri di originalità e diverse tesi in controtendenza nel quadro della letteratura pedagogico-didattica diffusa: come la distinzione fra il processo valutativo e la sua dimensione burocratico-certificativa; ii riconoscimento della connotazione disciplinare delle metodologie ed il rifiuto dei modelli procedurali; la tesi della non-linearutà dello sviluppo e la sottolineatura dei rischi di involuzione che lo caratterizzano. La semplicità formale della scrittura tende ad incontrare studenti ed insegnanti su un livello di concretezza e di potenziale efficacia comunicativa. Molto qualificata la selezione antologica offerta. Stimolante la parte antologicaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.