Il lcontributo si incentra su un lavoro con gli operatori che ha evidenziato come, per un miglioramento nella relazione con l’utenza straniera, non sia sufficiente agire unicamente sulla formazione senza operare per un cambiamento di quelle condizioni strutturali in cui le pratiche degli operatori hanno luogo; contemporaneamente è fondamentale promuovere un’etica che concepisca la salute nella sua complessità, mettendo in primo piano i bisogni del paziente e modulando gli interventi in tal senso, proprio partendo dalla formazione. Ciò può essere pensato incentivando la condivisione di responsabilità e potere politico-decisionale, a livello istituzionale e territoriale, coinvolgendo attori e comunità locali per una modifica delle pratiche che funga da motore per un cambiamento a un livello più strutturale.

Promozione della salute dei migranti e professionisti socio-sanitari: limiti e prospettive di un network università-servizi, nell'esperienza del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale (CSI, Università di Bologna) / Martino A.; Tortoreto B.; Marta L.B.; Cacciatore F.; Ciannameo A.; Parisotto M.; Maranini N.; Di Girolamo C.; Bodini C.; Camplone I.; Fabbri A.; Lorusso A.; Stefanini A.. - STAMPA. - (2012), pp. 187-187.

Promozione della salute dei migranti e professionisti socio-sanitari: limiti e prospettive di un network università-servizi, nell'esperienza del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale (CSI, Università di Bologna)

MARTINO, ARDIGO';TORTORETO, BRUNELLA;MARTA, BRIGIDA LILIA;CACCIATORE, FRANCESCA;CIANNAMEO, ANNA;PARISOTTO, MARIANNA;MARANINI, NADIA;DI GIROLAMO, CHIARA;BODINI, CHIARA FRANCESCA;CAMPLONE, ILARIA;FABBRI, ALICE;LORUSSO, ANGELO;STEFANINI, ANGELO
2012

Abstract

Il lcontributo si incentra su un lavoro con gli operatori che ha evidenziato come, per un miglioramento nella relazione con l’utenza straniera, non sia sufficiente agire unicamente sulla formazione senza operare per un cambiamento di quelle condizioni strutturali in cui le pratiche degli operatori hanno luogo; contemporaneamente è fondamentale promuovere un’etica che concepisca la salute nella sua complessità, mettendo in primo piano i bisogni del paziente e modulando gli interventi in tal senso, proprio partendo dalla formazione. Ciò può essere pensato incentivando la condivisione di responsabilità e potere politico-decisionale, a livello istituzionale e territoriale, coinvolgendo attori e comunità locali per una modifica delle pratiche che funga da motore per un cambiamento a un livello più strutturale.
2012
Migrazioni, salute e crisi
187
187
Promozione della salute dei migranti e professionisti socio-sanitari: limiti e prospettive di un network università-servizi, nell'esperienza del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale (CSI, Università di Bologna) / Martino A.; Tortoreto B.; Marta L.B.; Cacciatore F.; Ciannameo A.; Parisotto M.; Maranini N.; Di Girolamo C.; Bodini C.; Camplone I.; Fabbri A.; Lorusso A.; Stefanini A.. - STAMPA. - (2012), pp. 187-187.
Martino A.; Tortoreto B.; Marta L.B.; Cacciatore F.; Ciannameo A.; Parisotto M.; Maranini N.; Di Girolamo C.; Bodini C.; Camplone I.; Fabbri A.; Lorusso A.; Stefanini A.
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