La Resistenza, tra spinte autonome e tentativi di centralizzazione, annovera al suo interno una continua dinamica di opposizione che mina la possibilità di un'organizzazione compiuta. L'antifascismo convive per sua natura con il problema dell'unità. Un problema di sdoppiamento che si moltiplica per tutte le piccole realtà locali italiane, ognuna animata da contrasti e conciliazioni negate. Comune denominatore è la questione del comando, nazionale e locale, e delle mediazioni politiche e militari che concorrono alla formazione degli organigrammi resistenziali. Talvolta le mediazioni saltano e resta lo spazio solo per l'azione di forza.
La Resistenza tra unità e conflitto. Vicende parallele tra dimensione nazionale e realtà piacentina
DONDI, MIRCO
2004
Abstract
La Resistenza, tra spinte autonome e tentativi di centralizzazione, annovera al suo interno una continua dinamica di opposizione che mina la possibilità di un'organizzazione compiuta. L'antifascismo convive per sua natura con il problema dell'unità. Un problema di sdoppiamento che si moltiplica per tutte le piccole realtà locali italiane, ognuna animata da contrasti e conciliazioni negate. Comune denominatore è la questione del comando, nazionale e locale, e delle mediazioni politiche e militari che concorrono alla formazione degli organigrammi resistenziali. Talvolta le mediazioni saltano e resta lo spazio solo per l'azione di forza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.