Indennità di maternità e fruizione di congedo per assistere familiare affetto da grave infermità

La nota, dopo una breve premessa generale sul caso, analizza i tratti salienti dell'istituto dell'indennità di maternità cui si associano alcune brevi considerazioni sull'evoluzione della tutela legata all'evento maternità verso forme di sostegno alla famiglia in sé considerata. L'elaborato si sofferma quindi sull'oggetto della decisione, ossia la disposizione che subordina la corresponsione alla lavoratrice sospesa o assente del trattamento economico di maternità al non superamento del periodo di sessanta giorni tra l'inizio dell'interruzione della prestazione e l'avvio del congedo di maternità. In particolare l'A. pone l'attenzione alle pronunce della Corte costituzionale che hanno progressivamente arricchito il novero delle ipotesi escluse dal computo del bimestre, alle quali il giudice di Bologna affianca quella ulteriore del congedo per assistere un familiare affetto da grave infermità. Su tale estensione vengono infine svolti gli opportuni rilievi.