Allo scopo di avviare un’indagine più approfondita ed una reale comprensione del tema della violenza giovanile, con l’obiettivo di pianificare future azioni di intervento mirate, l’Assessorato Politiche Sociali della Provincia di Rimini, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia, ha promosso una ricerca dal titolo: “I comportamenti violenti in adolescenti nella provincia di Rimini”. La ricerca è stata realizzata tra il 2007 e il 2010, e si è svolta secondo le seguenti fasi: : rassegna della letteratura psicosociale sui temi dell’aggressività, della devianza e della delinquenza in adolescenza; 2: analisi delle statistiche giudiziarie riguardanti i minori della Provincia di Rimini; 3: studio pilota, tramite la somministrazione di un questionario esplorativo ad un gruppo di adolescenti della Provincia di Rimini; 4: somministrazione del questionario ad un campione di adolescenti rappresentativo della Provincia di Rimini; 5: interviste in profondità ad un campione di adulti impegnati in attività socio-educative rivolte ad adolescenti e a tutori dell'ordine pubblico (polizia municipale, carabinieri, poliziotti); 6: progettazione di linee guida per interventi futuri. La ricerca ha avuto come obiettivo la conoscenza del fenomeno secondo un’ottica psicosociale, la quale mira ad esplorare le culture e le rappresentazioni cognitive ed affettive relative al fenomeno, privilegiando un’ottica non individualistica, ma interessata al rapporto tra l’individuo e il suo contesto. Tenendo presente questo obiettivo generale, nello specifico il progetto ha comportato in un primo tempo una rassegna della recente letteratura scientifica di carattere psicologico sull’argomento, allo scopo di comprendere come è stato concettualizzato il fenomeno dalla comunità scientifica e quali sono le principali problematiche riscontrate.Si è svolta quindi un’analisi delle statistiche giudiziarie sui reati e i comportamenti violenti commessi dagli adolescenti nella Provincia di Rimini, allo scopo di confrontare le notizie dei media con le denunce e le sanzioni in ambito giudiziario. La ricerca ha comportato in seguito la realizzazione di interviste e questionari rivolti sia agli adolescenti del territorio di Rimini che agli adulti significativi con cui questi si relazionano, per conoscere in modo approfondito aree e temi di interesse connessi al fenomeno della violenza giovanile presso la specifica popolazione che ha partecipato all’indagine. In base ai dati raccolti, lo studio del fenomeno è stato messo in relazione con altre dimensioni, quali la fiducia/sfiducia nell’autorità e nelle istituzioni, le relazioni sociali di tipo amicale e familiare e il consumo di sostanze stupefacenti. E’ stato possibile, infine, sviluppare linee guida per la progettazione di interventi futuri.
Rapporto di sintesi, risultati della ricerca “Comportamenti violenti in adolescenza nella Provincia di Rimini"
MELOTTI, GIANNINO;
2010
Abstract
Allo scopo di avviare un’indagine più approfondita ed una reale comprensione del tema della violenza giovanile, con l’obiettivo di pianificare future azioni di intervento mirate, l’Assessorato Politiche Sociali della Provincia di Rimini, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia, ha promosso una ricerca dal titolo: “I comportamenti violenti in adolescenti nella provincia di Rimini”. La ricerca è stata realizzata tra il 2007 e il 2010, e si è svolta secondo le seguenti fasi: : rassegna della letteratura psicosociale sui temi dell’aggressività, della devianza e della delinquenza in adolescenza; 2: analisi delle statistiche giudiziarie riguardanti i minori della Provincia di Rimini; 3: studio pilota, tramite la somministrazione di un questionario esplorativo ad un gruppo di adolescenti della Provincia di Rimini; 4: somministrazione del questionario ad un campione di adolescenti rappresentativo della Provincia di Rimini; 5: interviste in profondità ad un campione di adulti impegnati in attività socio-educative rivolte ad adolescenti e a tutori dell'ordine pubblico (polizia municipale, carabinieri, poliziotti); 6: progettazione di linee guida per interventi futuri. La ricerca ha avuto come obiettivo la conoscenza del fenomeno secondo un’ottica psicosociale, la quale mira ad esplorare le culture e le rappresentazioni cognitive ed affettive relative al fenomeno, privilegiando un’ottica non individualistica, ma interessata al rapporto tra l’individuo e il suo contesto. Tenendo presente questo obiettivo generale, nello specifico il progetto ha comportato in un primo tempo una rassegna della recente letteratura scientifica di carattere psicologico sull’argomento, allo scopo di comprendere come è stato concettualizzato il fenomeno dalla comunità scientifica e quali sono le principali problematiche riscontrate.Si è svolta quindi un’analisi delle statistiche giudiziarie sui reati e i comportamenti violenti commessi dagli adolescenti nella Provincia di Rimini, allo scopo di confrontare le notizie dei media con le denunce e le sanzioni in ambito giudiziario. La ricerca ha comportato in seguito la realizzazione di interviste e questionari rivolti sia agli adolescenti del territorio di Rimini che agli adulti significativi con cui questi si relazionano, per conoscere in modo approfondito aree e temi di interesse connessi al fenomeno della violenza giovanile presso la specifica popolazione che ha partecipato all’indagine. In base ai dati raccolti, lo studio del fenomeno è stato messo in relazione con altre dimensioni, quali la fiducia/sfiducia nell’autorità e nelle istituzioni, le relazioni sociali di tipo amicale e familiare e il consumo di sostanze stupefacenti. E’ stato possibile, infine, sviluppare linee guida per la progettazione di interventi futuri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
