Mostra organizzata da Parma Urban Center con Comune di Parma, 7 sett. - 4 ottobre 2011, presso Ex Oratorio di San Quirino a Parma, Il gruppo di lavoro composto da Dario Costi (Univ. di Parma), Giovanni Leoni, Marco Mulazzani (Univ. di ferrara) e Andrea Sciascia (Università di Palermo) ha selezionato otto progetti e otto progettisti - ABDR, Walter Angonese, Emanuele Fidone, Luigi Franciosini, Mauro Galantino, Vincenzo Melluso, Paolo Zermani - che riflettono con la propria elaborazione teorica e progettuale sul rapporto tra architettura e luce e, attraverso questo, sulla cultura dei luoghi in cui operano e da cui provengono. Una questione da sempre centrale per il progetto che viene innanzitutto affrontata dal punto di vista geografico, per provare a ragionare su analogie e differenze degli approcci progettuali nei diversi contesti. Così, oltre alla presentazione della ricerca dei singoli progettisti invitati, la mostra e le conferenze nel loro insieme intendono indagare la relazione tra architettura, luce e luogo alle diverse latitudini. Una riflessione che, anche attraverso i dialoghi tra gli autori, intende allargare il ragionamento alla cultura architettonica dei territori, delle città e, di conseguenza, delle scuole italiane.
Geografia italiana della luce. Otto progetti di architettura / D. Costi; G. Leoni; M. Mulazzani; A. Sciascia. - (2011).
Geografia italiana della luce. Otto progetti di architettura.
LEONI, GIOVANNI;
2011
Abstract
Mostra organizzata da Parma Urban Center con Comune di Parma, 7 sett. - 4 ottobre 2011, presso Ex Oratorio di San Quirino a Parma, Il gruppo di lavoro composto da Dario Costi (Univ. di Parma), Giovanni Leoni, Marco Mulazzani (Univ. di ferrara) e Andrea Sciascia (Università di Palermo) ha selezionato otto progetti e otto progettisti - ABDR, Walter Angonese, Emanuele Fidone, Luigi Franciosini, Mauro Galantino, Vincenzo Melluso, Paolo Zermani - che riflettono con la propria elaborazione teorica e progettuale sul rapporto tra architettura e luce e, attraverso questo, sulla cultura dei luoghi in cui operano e da cui provengono. Una questione da sempre centrale per il progetto che viene innanzitutto affrontata dal punto di vista geografico, per provare a ragionare su analogie e differenze degli approcci progettuali nei diversi contesti. Così, oltre alla presentazione della ricerca dei singoli progettisti invitati, la mostra e le conferenze nel loro insieme intendono indagare la relazione tra architettura, luce e luogo alle diverse latitudini. Una riflessione che, anche attraverso i dialoghi tra gli autori, intende allargare il ragionamento alla cultura architettonica dei territori, delle città e, di conseguenza, delle scuole italiane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.