Si riesamina Erodoto IV, 196 ("silent trade") alla luce delle più recenti ricerche di antropologia economica e dei nuovi dati archeologici provenienti da siti fenici e punici nel Mediterraneo e nel versante atlantico del continente africano. L'insieme degli elementi raccolti evidenzia un quadro per certi versi innovativo, sia rispetto alle dinamiche del commercio fenicio in generale, sia per quanto concerne l'approvvigionamento dell'oro nell'Africa sub-sahariana da parte di Cartagine.

Erodoto (IV, 196), Cartagine e l'oro africano: alcune riflessioni

SECCI, RAIMONDO
2011

Abstract

Si riesamina Erodoto IV, 196 ("silent trade") alla luce delle più recenti ricerche di antropologia economica e dei nuovi dati archeologici provenienti da siti fenici e punici nel Mediterraneo e nel versante atlantico del continente africano. L'insieme degli elementi raccolti evidenzia un quadro per certi versi innovativo, sia rispetto alle dinamiche del commercio fenicio in generale, sia per quanto concerne l'approvvigionamento dell'oro nell'Africa sub-sahariana da parte di Cartagine.
2011
R. Secci
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/107452
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact