Negli ultimi anni il settore ittico in Italia, come nella maggior parte dei paesi europei, ha registrato una profonda evoluzione che ha interessato una serie di cambiamenti connessi sia con i più generali mutamenti nella struttura dei consumi alimentari, sia con elementi specifici del settore riguardanti la struttura produttiva, nonché con gli aspetti economici, sociali e ambientali sempre più legati e orientati dagli interventi di Politica Comune della Pesca e dalle politiche nazionali. Le profonde modificazioni succedute, nel corso degli ultimi vent’anni, sulla struttura demografica e sulle condizioni di vita e di lavoro delle società moderne, unitamente all’accresciuto livello di benessere economico e alla maggiore sensibilità verso le tematiche dell’ambiente e della salute, hanno indotto il consumatore a mutare in maniera sostanziale le proprie scelte alimentari e l e modalità di consumo. Rispetto al passato hanno acquisito maggiore importanza gli attributi non di prezzo del prodotto, e cioè quei requisiti di qualità dai quali il consumatore può trarre utilità. Le preferenze della clientela sono andate attestandosi a favore dei prodotti capaci di abbinare un soddisfacente contenuto nutrizionale ad una buona dotazione di servizi utili a risolvere specifici problemi dell’acquirente. A ciò si è aggiunta la crescente domanda di informazioni relative alle modalità di produzione del cibo e la richiesta di garanzie igienico-sanitarie per accrescere la conoscenza e la sicurezza qualitativa dei prodotti acquistati.

Evoluzione strutturale e politiche di valorizzazione dell'offerta nel settore ittico

MALORGIO, GIULIO
2009

Abstract

Negli ultimi anni il settore ittico in Italia, come nella maggior parte dei paesi europei, ha registrato una profonda evoluzione che ha interessato una serie di cambiamenti connessi sia con i più generali mutamenti nella struttura dei consumi alimentari, sia con elementi specifici del settore riguardanti la struttura produttiva, nonché con gli aspetti economici, sociali e ambientali sempre più legati e orientati dagli interventi di Politica Comune della Pesca e dalle politiche nazionali. Le profonde modificazioni succedute, nel corso degli ultimi vent’anni, sulla struttura demografica e sulle condizioni di vita e di lavoro delle società moderne, unitamente all’accresciuto livello di benessere economico e alla maggiore sensibilità verso le tematiche dell’ambiente e della salute, hanno indotto il consumatore a mutare in maniera sostanziale le proprie scelte alimentari e l e modalità di consumo. Rispetto al passato hanno acquisito maggiore importanza gli attributi non di prezzo del prodotto, e cioè quei requisiti di qualità dai quali il consumatore può trarre utilità. Le preferenze della clientela sono andate attestandosi a favore dei prodotti capaci di abbinare un soddisfacente contenuto nutrizionale ad una buona dotazione di servizi utili a risolvere specifici problemi dell’acquirente. A ciò si è aggiunta la crescente domanda di informazioni relative alle modalità di produzione del cibo e la richiesta di garanzie igienico-sanitarie per accrescere la conoscenza e la sicurezza qualitativa dei prodotti acquistati.
2009
Organizzazione di filiera e analisi dei consumi dei prodotti ittici
1
14
Malorgio G
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