Le istituzioni pubbliche attraversano ormai da molti anni una crisi di legittimità, diffusa in tutte le democrazie occidentali ma particolarmente acuta in Italia. Per superare questa crisi, la comunicazione assume una valenza fondamentale non solo come trasmissione di messaggi dalle istituzioni ai cittadini, ma anche come condivisione di contenuti attraverso uno scambio bidirezionale che dovrebbe avvenire in modalità quanto più possibile dialogiche e paritarie. D’altra parte, il processo di “apertura istituzionale” in direzione di una propensione maggiore al dialogo e al riconoscimento dei cittadini come interlocutori e non come destinatari può anche produrre tensioni e generare dinamiche contraddittorie. La diffusione di modalità di comunicazione aperte, inclusive e continue si inserisce inoltre in un processo più ampio di trasformazione strutturale del funzionamento e della concezione normativa delle amministrazioni pubbliche, nel senso di un allontanamento dal modello classico weberiano in favore di una concezione certamente più adatta a rispondere alle sfide della complessità, ma anche meno chiaramente incardinata nella teoria democratica.
Crisi di fiducia, legittimità delle istituzioni e nuove modalità di comunicazione / C. Vaccari. - In: SOCIOLOGIA DEL DIRITTO. - ISSN 0390-0851. - STAMPA. - 37:(2010), pp. 190-199.
Crisi di fiducia, legittimità delle istituzioni e nuove modalità di comunicazione
VACCARI, CRISTIAN
2010
Abstract
Le istituzioni pubbliche attraversano ormai da molti anni una crisi di legittimità, diffusa in tutte le democrazie occidentali ma particolarmente acuta in Italia. Per superare questa crisi, la comunicazione assume una valenza fondamentale non solo come trasmissione di messaggi dalle istituzioni ai cittadini, ma anche come condivisione di contenuti attraverso uno scambio bidirezionale che dovrebbe avvenire in modalità quanto più possibile dialogiche e paritarie. D’altra parte, il processo di “apertura istituzionale” in direzione di una propensione maggiore al dialogo e al riconoscimento dei cittadini come interlocutori e non come destinatari può anche produrre tensioni e generare dinamiche contraddittorie. La diffusione di modalità di comunicazione aperte, inclusive e continue si inserisce inoltre in un processo più ampio di trasformazione strutturale del funzionamento e della concezione normativa delle amministrazioni pubbliche, nel senso di un allontanamento dal modello classico weberiano in favore di una concezione certamente più adatta a rispondere alle sfide della complessità, ma anche meno chiaramente incardinata nella teoria democratica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.