La scelta si pone fra l’intervento pubblico da parte di organi istituzionali, bene intenzionati, ma senza esperienza nel settore, oppure autoregolamentazione da parte di professionisti esperti e attenti. Quest’ultima opzione è in aumento tra le professioni in tutto il mondo, e gli stessi organi istituzionali si aspettano ormai che le professioni scelgano l’autoregolamentazione a tutela del pubblico. Il caso Cfre può aiutarci a chiare le idee.

La necessità di una certificazione volontaria dei fundraiser: il caso Cfre / V. Melandri. - In: TERZO SETTORE. - ISSN 1724-210X. - STAMPA. - 1:(2011), pp. 54-58.

La necessità di una certificazione volontaria dei fundraiser: il caso Cfre

MELANDRI, VALERIO
2011

Abstract

La scelta si pone fra l’intervento pubblico da parte di organi istituzionali, bene intenzionati, ma senza esperienza nel settore, oppure autoregolamentazione da parte di professionisti esperti e attenti. Quest’ultima opzione è in aumento tra le professioni in tutto il mondo, e gli stessi organi istituzionali si aspettano ormai che le professioni scelgano l’autoregolamentazione a tutela del pubblico. Il caso Cfre può aiutarci a chiare le idee.
2011
La necessità di una certificazione volontaria dei fundraiser: il caso Cfre / V. Melandri. - In: TERZO SETTORE. - ISSN 1724-210X. - STAMPA. - 1:(2011), pp. 54-58.
V. Melandri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/101492
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